OSAKA
Il percorso giapponese inizia da Osaka, dove al museo ABENO
HARUKAS, all’interno del grattacielo disegnato da César Pelli era allestita la
mostra della stilista JUNKO KOSHINO dalle origini ad oggi.
https://www.abenoharukas-300.jp/en/
NAOSHIMA
seconda tappa l'isola di Naoshima, isola museo disseminata di opere d'arte e segnata dalle architetture di Tadao Ando, in particolare il Benesse Hotel-museo e il Museo Tadao Ando.
A causa del terremoto abbiamo dovuto cancellare la tappa di Kanazawa per visitare il Museo d'Arte Contemporanea del 21° secolo disegnato dallo Studio SANAA.
KYOTO
A Kyoto sono finalmente riuscito a visitare la Villa Imperiale di Katsura!
TOKYO
A Tokyo impossibile rinunciare a una visita al Nezu con i suoi capolavori dell'arte classica giapponese, ridisegnato da Kengo Kuma, di cui abbiamo visto il nuovo tempio di Kagurazaka.
NEZU
Anche a Tokyo siamo andati alla ricerca di Tadao Ando, in particolare siamo andati a Sengawa alla ricerca della cosiddetta Ando Street, interamente disegnata dai suoi edifici, tra cui il piccolo e grazioso Tokyo Museum https://tokyoartmuseum.com. Interessante la storia di questa via, che si può leggere su https://www.interactiongreen.com/ando-street-tokyo/
ANDO STREET
Altro appuntamento imprescindibile è quello con 21_21 DESIGN SIGHT progettato da Ando con Issey Miyake, dove era in corso la mostra MODES & CHARACTERS: Poetics of Graphic Design.
21_21
Impossibile rinunciare anche a un passaggio da Prada di Herzog & DeMeuron
e un omaggio a Wim Wenders