Confesso che non mi sono mai rassegnato al trasferimento del Design Museum dal deposito di banane di Shad Thames nell'edificio dell'ex Commonwealth a Kensington... più grande e di facile accessibilità, ma a mio avviso privo di fascino nonostante la magistrale ristrutturazione operata da John Pawson e da OMA.

ENZO MARI

Concepita per la Triennale di Milano che l'ha prodotta e presentata nel 2020 [Mari morì due giorni dopo l'inaugurazione della mostra, e il giorno seguente fu raggiunto dalla moglie Lea Vergine], la mostra di Enzo Mari, conclusasi l'8 settembre, ripercorre sessant'anni di carriera del designer, artista e teorico.

Curato da Hans Ulrich Obrist e Francesca Giacomelli il progetto espositivo presenta una sezione storica e in una serie di approfondimenti sui progetti dai quali emergono le tematiche centrali nella pratica e nella poetica di Mari cui si affiancano i contributi di artisti e progettisti internazionali invitati a rendergli omaggio attraverso installazioni site-specific e nuovi lavori appositamente commissionati. Completano il percorso una serie di video interviste realizzate da Hans Ulrich Obrist che testimoniano la costante tensione etica di Mari, la sua profondità teorica e la straordinaria capacità progettuale di dare forma all’essenziale.